mercoledì 21 settembre 2011

Controllare un pc Ubuntu da remoto con TeamViewer

Ciao a tutti!
Oggi vi scrivo di un programma che ho appena scoperto ma che sto apprezzando di più ad ogni utilizzo: TeamViewer.
È un programma che ci consente il controllo da remoto del nostro pc Ubuntu, da ovunque, l'unica necessità è lanciare il programma TeamViewer nel pc che vogliamo controllare.
La versione di TeamViewer per le distribuzioni Linux è una novità, il download è  disponibile a questa pagina.
Appena lanciato il programma dal pc che vorremo controllare, ci appaiono ID e password, che saranno da scrivere nell'applicazione del dispositivo che invece entrerà in remoto nel nostro pc, o all'indirizzo https://login.teamviewer.com/.
Infatti possiamo sfruttare TeamViewer senza il supporto di alcuna applicazione, ma dal browser del nostro pc, trovo fantastica questa alternativa.
È possibile memorizzare tra i partner, i dispositivi dai quali effettueremo più frequentemente le connessioni.
Sono veramente tantissime le potenzialità di questo programma, da scoprire solo con l'utilizzo. Vi consiglio di provare ad installarlo, trovo che sia fantastico avere la possibilità di controllare da casa come procedono i nostri download, o le installazioni di programmi molto grossi che magari abbiamo lanciato senza avere il tempo di vederle finire.



mercoledì 14 settembre 2011

Estrarre archivi .ace in Ubuntu

Mi sono ritrovata ultimamente a gestire archivi di tipo ace e non sapere come fare. Ecco come ho risolto.
Da terminale installiamo il pacchetto unace-nonfree:

sudo apt-get install unace-nonfree

Successivamente ci spostiamo nella cartella dove si trova l'archivio da estrarre, apriamo il terminale in quella cartella e digitiamo:

unace x nomedell'archivio.ace

Ed ecco che, nella stessa posizione nella quale ci troviamo, comparirà una nuova cartella con lo stesso nome e contenuto dell'archivio, così come quando estraiamo dai soliti archivi zip o rar.

Dividere i file ape e creare mp3 aggiungendo automaticamente le info corrette

Possiamo trovarci ad avere file audio di tipo ape, flac  o wavpack, cioè file audio senza perdita di dati, lossless, che non compromettono la qualità audio a differenza di mp3, aac o wav. Il  problema dei formati lossless, è che un intero album viene processato in unico file, situazione scomoda se vogliamo, ad esempio, inserire alcune canzoni nel nostro lettore mp3 o ascoltarle una per volta dal pc.
Per ovviare a questo problema, ecco in nostro aiuto Split Lossless, uno script di Nautilus che, non solo dividerà il file audio in tanti mp3 quante sono le canzoni contenute, ma aggiungerà anche le informazioni relative a titolo e quant'altro si trovi nel file .cue che lo accompagna.
Per installarlo digitiamo da terminale:


sudo add-apt-repository ppa:cokicd/split-lossless
sudo apt-get update 

sudo apt-get install split-lossless

Una volta installato, spostiamoci nella cartella che contiene il file audio, clicchiamoci sopra col tasto destro, selezioniamo tra gli scripts, Split Lossless. Se il file .cue è nella stessa cartella nella quale ci troviamo, lo script lo riconoscerà automaticamente e ci chiederà quale qualità di mp3 vogliamo ottenere come output e se vogliamo spostare nel cestino il file ape di partenza. Altrimenti una finestra ci chiederà dove si trovi il .cue contenente le informazioni inerenti al file audio. Alla fine della conversione, apparirà una notifica del sistema ad informarci e noi troveremo i nostri mp3 nella stessa cartella del file audio iniziale.

Ho trovato questo script e la guida per utilizzarlo qui.

sabato 10 settembre 2011

Svelato lo sfondo di default di Ubuntu 11.10

Scoperto quello che sarà il wallpaper di default di Ubuntu Oneiric Ocelot! L'immagine è stata allegata ad una segnalazione di bug di Otto Greenslade, disegnatore dei wallpapers di Ubuntu.
Molto simile a quello delle ultime versioni, vi posto lo sfondo!

-33 giorni all'uscita di Ubuntu 11.10! Stay tuned!!

domenica 4 settembre 2011

Installare manualmente i drivers nVIDIA in Ubuntu

Spesso a noi ubuntisti, capita di avere problemi con il server grafico e diventa necessario eseguire l'installazione manuale dei driver nVIDIA.
Nonostante ci siano svariate guide in rete, ho deciso di scrivere questo breve post con i comandi da lanciare per averli sempre a disposizione.
Iniziamo con il download dei drivers che ci servono a questo link, scegliamo, in alto a destra, il sito nella versione USA e tra le lingue, nei menu a tendina, quella inglese, perché se optassimo per il sito italiano non riusciremmo a scaricare i drivers. Nei menu a tendina cerchiamo la famiglia alla quale appartiene la nostra scheda video, il nome preciso del prodotto e selezioniamo se il nostro sistema è a 64 o 32 bit.
A questo punto, chiudiamo il browser e spostiamoci sul terminale.
Aggiungiamo alcuni moduli al file blacklist.conf:

sudo gedit /etc/modprobe.d/blacklist.conf

al file che si apre, aggiungiamo queste righe:

blacklist vga16fb
blacklist nouveau
blacklist rivafb
blacklist nvidiafb
blacklist rivatv


Salviamo ed usciamo.
Rimuoviamo ogni installazione precedente di drivers nVIDIA:

sudo apt-get -purge remove nvidia-*

Chiudiamo il server X, il server grafico:

sudo service gdm stop

Tra le opzioni che ci vengono proposte, scegliamo di avviare la netroot, cioè il terminale collegato alla rete.
A questo punto, grazie al comando cd, spostiamoci fino ad arrivare alla cartella contenente i drivers che abbiamo scaricato poc'anzi. Presupponiamo di averlo sulla scrivania e che il nome dei drivers sia "NVIDIA-Linux-x86_64-270.41.19.run":

cd /home/nomeutente/Scrivania

Lanciamo l'installazione:

sudo sh ./NVIDIA-Linux-x86_64-270.41.19.run

Durante l'installazione, ci sarà da confermare la lettura della licenza nVIDIA ed accettare qualche altra richiesta del sistema. Può darsi che ci venga comunicato qualche errore, scegliamo comunque di procedere, non ci creeranno problemi.
Al termine, riavviamo e godiamoci il nostro sistema e la sua accelerazione grafica perfettamente funzionante.